Guardami

“Guardami:

là dove l’ombra si accovaccia

mi sento donna.

Il mio odore sbatte

convulso

tra le pieghe della carne.

Sono sinuosa

e come fiamma di candela

le mie curve mutano

con l’altalena dei tuoi soffi.

Ma

– da quando mi hai lasciato –

sono di piombo

e il buio

si inchina ai miei piedi.”

(Tratto da “Bulimico d’amore”, De Ferrari Editore, 2004)